Nuovi prodotti

Nuovo
Laptop Victus Gaming 15-fa0026nf RTX 3050 4 GB i5 RAM 16 GB SSD Disk 15 6 FHD
Ultimi articoli in magazzino
Intel Core i5-12450H (2,0 GHz), 16 GB (2x8GB) DDR4-3200, SSD 512 GB M.2 PCie NVMe, 39,6 cm (15,6'') FHD (1920x1080) AG LED 60 Hz, NVIDIA GeForce RTX 3050 (4 GB GDDR6), HDMI, 1x USB-C 3.2 5Gbps, 2x USB-A 3.2 (5Gbps), Wi-Fi, Bluetooth, Webcam, CardReader, Backlit Kbd., Microsoft Windows 11 Home (64-bit)
799,00 €
Solo onlineNuovo
BARBARESCO ASILI CERETTO 2013
BARBARESCO ASILI CERETTO 2013






I Fondatori
Alla ricerca dei cru, una geniale intuizione
Selezionare le vigne nelle posizioni storicamente più valide era l'obiettivo dei due fratelli Bruno e Marcello Ceretto. Questa idea, derivata da un viaggio in Borgogna, avrebbe dato ragione alla famiglia e reso i vini Barolo e Barbaresco tra i più apprezzati al mondo.

Una rivoluzione, all'epoca, per un territorio in cui il concetto di cru era totalmente sconosciuto, ma, soprattutto, una geniale intuizione. Una vera lotta, la loro, intrapresa col padre Riccardo, che le uve le comprava per poi vinificarle. "Incominciate un percorso difficile, la terra non ha mai creato ricchezze a nessuno" sosteneva Riccardo, ma i testardi Bruno e Marcello non avevano dub
167,00 €
Solo onlineNuovo
BARBARESCO RISERVA SANTO STEFANO ALBESANI CASTELLO DI NEIVE 2012
Ultimi articoli in magazzino
BARBARESCO RISERVA SANTO STEFANO ALBESANI CASTELLO DI NEIVE 2012






CASTELLO DI NEIVE
I fratelli Stupino - Anna, Giulio, Italo e Piera - sono i proprietari del Castello e di circa 60 ettari di terreni in Neive. Sono tutti nati a Neive come pure i genitori, i nonni ed i bisnonni .La storia dell'azienda ha inizio quando loro padre, Giacomo, comincia a mettere a frutto la sua esperienza di geometra e grande conoscitore dell'area e ad acquisire, ove possibile, terreni e vigne nelle posizioni migliori.

Nelle piccole cantine della vecchia casa degli Stupino inizia così la prima produzione di vino per consumo domestico e per la vendita sfuso. Messoirano, Montebertotto, Basarin, Valtorta, I Cortini: il numero delle cascine e delle vigne acquistate da Giacomo cresce e
74,00 €
Solo onlineNuovo
BARBARESCO RISERVA SANTO STEFANO ALBESANI CASTELLO DI NEIVE 2018
BARBARESCO RISERVA SANTO STEFANO ALBESANI CASTELLO DI NEIVE 2018






CASTELLO DI NEIVE
I fratelli Stupino - Anna, Giulio, Italo e Piera - sono i proprietari del Castello e di circa 60 ettari di terreni in Neive. Sono tutti nati a Neive come pure i genitori, i nonni ed i bisnonni .La storia dell'azienda ha inizio quando loro padre, Giacomo, comincia a mettere a frutto la sua esperienza di geometra e grande conoscitore dell'area e ad acquisire, ove possibile, terreni e vigne nelle posizioni migliori.

Nelle piccole cantine della vecchia casa degli Stupino inizia così la prima produzione di vino per consumo domestico e per la vendita sfuso. Messoirano, Montebertotto, Basarin, Valtorta, I Cortini: il numero delle cascine e delle vigne acquistate da Giacomo cresce e
62,00 €
Solo onlineNuovo
BAROLO SOTTOCASTELLO DI NOVELLO CA VIOLA 2015
BAROLO SOTTOCASTELLO DI NOVELLO CA' VIOLA 2015
LA CANTINA




La storia dell'azienda agricola Ca' Viola inizia a Montelupo Albese, in Langa, la Langa degli anni Ottanta: colline non ancora famose su cui inizia a spirare un vento nuovo. Beppe affitta la vigna dei sogni, chiamata Barturot, e insieme al fido Maurizio, vinificano le uve nel garage della casa dei genitori.

Un giorno Elio Altare assaggia quel vino e incoraggia Beppe a imbottigliare.Esce così la prima etichetta firmata Caviola. È il 1991. Si affianca subito un'altra scommessa, a Montelupo, Beppe gestisce anche un piccolo appezzamento di barbera che decide di vinificare secondo nuovi orientamenti, nasce il celebre Bric du Luv, che riassume su di sé l'evoluzione (anzi, la rivol
89,00 €
Solo onlineNuovo
BAROLO CAVI T CA VIOLA 2015
BAROLO CAVIÒT CA' VIOLA 2015
LA CANTINA




La storia dell'azienda agricola Ca' Viola inizia a Montelupo Albese, in Langa, la Langa degli anni Ottanta: colline non ancora famose su cui inizia a spirare un vento nuovo. Beppe affitta la vigna dei sogni, chiamata Barturot, e insieme al fido Maurizio, vinificano le uve nel garage della casa dei genitori.

Un giorno Elio Altare assaggia quel vino e incoraggia Beppe a imbottigliare.Esce così la prima etichetta firmata Caviola. È il 1991. Si affianca subito un'altra scommessa, a Montelupo, Beppe gestisce anche un piccolo appezzamento di barbera che decide di vinificare secondo nuovi orientamenti, nasce il celebre Bric du Luv, che riassume su di sé l'evoluzione (anzi, la rivoluzione) che
48,00 €
Solo onlineNuovo
BRAIDA Bricco della Bigotta Barbera d Asti 2015
BRAIDA Bricco della Bigotta Barbera d'Asti 2015
BRAIDA
...LA STORIA...



La storia di Braida si lega a quella di Rocchetta Tanaro, piccolo centro del Monferrato astigiano.

“Il mio paese non è una sorpresa, son dieci vigne, sei case, una chiesa”: sono parole dello chansonnier Paolo Frola, che è anche il medico condotto di Rocchetta. La canzone fu scritta con Gianni Mura, bevendo la Barbera di Rocchetta. Di quelle dieci vigne cantate da Frola, alcune sono Braida. Erano di nonno Giuseppe, poi sono passate a papà Giacomo, adesso le coltivano Giuseppe e Raffaella Bologna. L’azienda nasce dall’entusiasmo, la passione e il coraggio imprenditoriale di un rocchettese “Doc”, Giacomo Bologna.

“Braida” era il s
68,00 €
Solo onlineNuovo
BRAIDA Bricco della Bigotta Barbera d Asti 1997 MAGNUM
Ultimi articoli in magazzino
BRAIDA Bricco della Bigotta Barbera d'Asti 1997 MAGNUM
BRAIDA
...LA STORIA...



La storia di Braida si lega a quella di Rocchetta Tanaro, piccolo centro del Monferrato astigiano.

“Il mio paese non è una sorpresa, son dieci vigne, sei case, una chiesa”: sono parole dello chansonnier Paolo Frola, che è anche il medico condotto di Rocchetta. La canzone fu scritta con Gianni Mura, bevendo la Barbera di Rocchetta. Di quelle dieci vigne cantate da Frola, alcune sono Braida. Erano di nonno Giuseppe, poi sono passate a papà Giacomo, adesso le coltivano Giuseppe e Raffaella Bologna. L’azienda nasce dall’entusiasmo, la passione e il coraggio imprenditoriale di un rocchettese “Doc”, Giacomo Bologna.

“Braida” e
129,00 €
Solo onlineNuovo
BAROLO DOCG ELIO ALTARE 2015
BAROLO DOCG ELIO ALTARE 2015
LA CANTINA
Il nonno Giuseppe arrivò a La Morra nel 1948, la famiglia Altare era originaria di Dogliani, anche se antiche carte e testamenti, tradotti da un parente arciprete, narrano di un ceppo di vaga origine ebraica proveniente dalla Palestina.


Giuseppe acquistò la cascina a La Morra, circa 5 ettari, un po’ di vigneti di nebbiolo, barbera e dolcetto e poi tante nocciole pesche e mele, a quel tempo i frutteti rendevano più delle vigne.
Tempi non facili, vista la crisi che durava da anni. Per questo che Elio con altri amici decise di conoscere le altre realtà viticole oltre confine per cercare di carpirne il successo. Il primo viaggio in Borgogna, nel gennaio del 76, fu una folgorazione. Tornato convinto della necessit
85,00 €
Solo onlineNuovo
BAROLO ARBORINA ELIO ALTARE 2015
BAROLO ARBORINA ELIO ALTARE 2015
LA CANTINA
Il nonno Giuseppe arrivò a La Morra nel 1948, la famiglia Altare era originaria di Dogliani, anche se antiche carte e testamenti, tradotti da un parente arciprete, narrano di un ceppo di vaga origine ebraica proveniente dalla Palestina.


Giuseppe acquistò la cascina a La Morra, circa 5 ettari, un po’ di vigneti di nebbiolo, barbera e dolcetto e poi tante nocciole pesche e mele, a quel tempo i frutteti rendevano più delle vigne.
Tempi non facili, vista la crisi che durava da anni. Per questo che Elio con altri amici decise di conoscere le altre realtà viticole oltre confine per cercare di carpirne il successo. Il primo viaggio in Borgogna, nel gennaio del 76, fu una folgorazione. Tornato convinto della nece
128,00 €
Solo onlineNuovo
ELIO ALTARE Barolo Riserva Cerretta Vigna Bricco 2013
Ultimi articoli in magazzino
ELIO ALTARE Barolo Riserva Cerretta Vigna Bricco 2013
LA CANTINA
Il nonno Giuseppe arrivò a La Morra nel 1948, la famiglia Altare era originaria di Dogliani, anche se antiche carte e testamenti, tradotti da un parente arciprete, narrano di un ceppo di vaga origine ebraica proveniente dalla Palestina.


Giuseppe acquistò la cascina a La Morra, circa 5 ettari, un po’ di vigneti di nebbiolo, barbera e dolcetto e poi tante nocciole pesche e mele, a quel tempo i frutteti rendevano più delle vigne.
Tempi non facili, vista la crisi che durava da anni. Per questo che Elio con altri amici decise di conoscere le altre realtà viticole oltre confine per cercare di carpirne il successo. Il primo viaggio in Borgogna, nel gennaio del 76, fu una folgorazione. T
184,00 €
Solo onlineNuovo
BAROLO CERRETTA VIGNA BRICCO ELIO ALTARE 2013 Magnum
Ultimi articoli in magazzino
BAROLO CERRETTA VIGNA BRICCO ELIO ALTARE 2013 MAGNUM
LA CANTINA
Il nonno Giuseppe arrivò a La Morra nel 1948, la famiglia Altare era originaria di Dogliani, anche se antiche carte e testamenti, tradotti da un parente arciprete, narrano di un ceppo di vaga origine ebraica proveniente dalla Palestina.


Giuseppe acquistò la cascina a La Morra, circa 5 ettari, un po’ di vigneti di nebbiolo, barbera e dolcetto e poi tante nocciole pesche e mele, a quel tempo i frutteti rendevano più delle vigne.
Tempi non facili, vista la crisi che durava da anni. Per questo che Elio con altri amici decise di conoscere le altre realtà viticole oltre confine per cercare di carpirne il successo. Il primo viaggio in Borgogna, nel gennaio del 76, fu una folgorazione. Tornato
335,00 €